Questo lavoro, sviluppato annualmente grazie al contributo dei principali advisors operanti nel settore in Italia – ai quali va il nostro ringraziamento – intende essere un barometro del mercato e al tempo stesso vuole fornire indicazioni utili agli operatori. Da un punto di vista metodologico, cerchiamo costantemente di definire una serie di parametri che consentano delle valutazioni non solo quantitative, ma anche e soprattutto qualitative.

Riteniamo, infatti, che il mercato non possa essere percepito a pieno con la sola analisi quantitativa degli andamenti delle transazioni o dell’andamento dei prezzi che, pur restando centrali nella valutazione del settore, rischiano di rappresentare una realtà più “fredda”.

Oltre all’analisi del mercato, abbiamo deciso di corredare il lavoro anche con un esame delle norme, delle criticità burocratiche e amministrative che troppo spesso le aziende e gli investitori debbono affrontare per investire in Italia. La nostra speranza è che il lavoro possa fornire spunti di riflessione e che serva come stimolo – soprattutto per gli stakeholders – per il nostro legislatore e le amministrazioni a meglio operare per attrarre e garantire investimenti in un settore che – da sempre – rappresenta un driver fondamentale per il nostro paese ed al quale occorre riconoscere l’utilità di rendere vive e vitali dal punto di vista economico e sociale il nostro Paese e le nostre città.